Cerco di farmi coraggio: “Questo è il periodo storico nel quale ci tocca vivere”, dico al mio amico *. “Ad altri è toccata la guerra, ad altri la fame, ad altri il benessere: a noi questo”. “Sì”, mi risponde, “ma almeno nel periodo fascista si poteva essere antifascisti, c’era una alternativa. Oggi l’alternativa qual è?”. Non ho la risposta.”

immi

siena

renzi

elsa

TANTO PER NON DIMENTICARE

nello scorso mese di maggio è stata presentata la proposta di legge  495, primo firmatario  L’on. Guglielmo Vaccaro, lo schieramento di cui fa parte non importa, tanto quando si tratta di tornaconto personale in Parlamento non esistono sbarramenti né ideologie ed anche nell’approvazioni sono velocissimi, con la quale si chiede un aumento netto di 1.200 euro mensili ai componenti della casta. A me piacciono le sfide impossibili e perciò vorrei provare a far riflettere l’on. Vaccaro e tutti coloro che hanno firmato quella proposta : il governo Monti, causa la disastrata situazione economica, ha eliminato l’adeguamento delle pensioni al costo della vita per gli anni 2012/13 qualora l’importa sia superiore alla minima. Poiché la minima nel 2012 era di 481euro mensili pari a 6.253 euro anno, tutti coloro che avevano un imponibile superiore a 18.759 non avrebbero perciò percepito nessun aumento al costo della vita stabilito ogni anno dall’Istat. Un reddito imponibile pari a tre volte la minima detratte le tasse  significa 1.159 euro mensili. Allora dico io (parolaccia) com’è anche lontanamente pensabile chiedere un aumento pari al tetto delle pensioni degli italiani congelate.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Non popolo arabo, non popolo balcanico, non popolo antico ma nazione vivente, ma nazione europea: e cosa sei? Terra di infanti, affamati, corrotti, governanti impiegati di agrari, prefetti codini, avvocatucci unti di brillantina e i piedi sporchi, funzionari liberali carogne come gli zii bigotti, una caserma, un seminario, una spiaggia libera, un casino! Milioni di piccoli borghesi come milioni di porci pascolano sospingendosi sotto gli illesi palazzotti, tra case coloniali scrostate ormai come chiese. Proprio perché tu sei esistita, ora non esisti, proprio perché fosti cosciente, sei incosciente. E solo perché sei cattolica, non puoi pensare che il tuo male è tutto il male: colpa di ogni male.

Sprofonda in questo tuo bel mare, libera il mondo.

Pier Paolo Pasolini – 1959