ITALIA ANTIFASCISTA on Twitter
7 APRILE 1944
Un gruppo di donne,con bambini e anziani,tentano l'assalto al mulino Tese, per impadronirsi del pane… twitter.com/i/web/status/9…—
ITALIA ANTIFASCISTA (@Italiantifa) April 07, 2018
803muliache:
laromilla-blog:
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che tovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
——————————————————————————–
ogni momento è buono per ricordare
Nerina LaSono morti a distanza di poche ore l’uno dall’altra. Lei staffetta, lui partigiano, marito e moglie nella vita privata, “compagni” negli anni della Resistenza italiana. È la storia di Nerina Lancioni, 95 anni, e Alfonso Merzi detto “Nino”, che avrebbe raggiunto quota 100 il prossimo luglio, ultime due memorie delle lotte partigiane di Reggiolo, il paese emiliano in cui vivevano. Foto da Gazzetta di Reggio
Arrivarono. Loro avevano la Bibbia e noi avevamo la terra. Ci dissero: “Chiudete gli occhi e pregate”. E quando aprimmo gli occhi, loro avevano la terra e noi avevamo la Bibbia.
(Eduardo Galeano, 1940-2015)
Il massacro del villaggio di Deir Yassin
Il 9 aprile 1948 per creare lo Stato d’Israele, le bande terroriste sioniste Irgun, Shtern e i soldati della Haganah (dopo divenne l’esercito israeliano) commisero una delle più atroci stragi della storia dello Stato Sionista: gli abitanti (360 persone) di un intero villaggio furono assassinati a DEIR YASSIN
Un pericolosissimo terrorista palestinese, senza scarpe e con la tuta, “braccato” dai soldati dell’esercito più addestrato del mondo…
vento ribelle
3 responses to “Quando ti alzi al mattino, pensa quale prezioso privilegio è essere vivi: respirare, pensare, provare gioia e amare.”
Petunia Bones
9 aprile 2018 alle 19.05
quando mi rendo conto di essere viva ci riesco teddy
"Mi piace""Mi piace"
teddyboys8284
9 aprile 2018 alle 19.40
sei un esplosione di vitalità
"Mi piace""Mi piace"
Petunia Bones
9 aprile 2018 alle 21.01
👍👍😉😉
"Mi piace""Mi piace"